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Il coraggio non è mancanza di paura, ma la consapevolezza che esista qualcosa di più importante della paura stessa ..

   

NOVITA'

Sparire “sul più bello”

Gergo comune

Di comuni cineofili.

Pulsa la mia mente

Putrida di vita

E di virtuosa melma -

Immersa in acque torbide

Intrise di ricordi

Inevitabilmente adulterati.

Benvenuti!

Eccoci dunque parte

Dell’inesorabile spettacolo:

Fingere

Conoscersi

Perdersi

Fingere di conoscersi

Fingere di ritrovarsi

Regalarsi al nulla.

E usiamo

Come sempre

Parole già usate -

Come da sempre

Alcuni

E altri.

E’ successo davvero?

Siamo solo parole in saldo

Feti sopravvissuti ad una svendita

Macabri accumuli di organi trapiantati

Comparse che bramano una scena?

E allora

Sbranare, trucidare, uccidere:

Lo spettacolo

I comuni cineofili

Alcuni

Altri

Noi.

E la novità?

Benvenuti!

Ecco risorgere

Le nostre

Disarmoniche

Improvvisazioni:

Indizi di vita

Senza copioni -

Feti cresciuti di nascosto

Immunizzati

Da qualsiasi svendita.

Organi propri

E funzionanti

Compongono

Ora

Nuovi sensi:

Di antiche parole

Si

Di parole già dette

Si

Ma non usano parole in saldo.

Così

Finalmente

Muore il “sul più bello”

Complice

Di vite abominevoli

Distrutte dall’attesa

E dalla stupidità.

Sparire si può ancora:

Causa cessazione attività poco redditizia

Svendita totale

Umanità ed essere umani.

________________________________

FRATERNITA'

Non c'è più sabbia.

Ghigna la marea umana

sputandone gli ultimi brandelli -

fine dei giochi

e dei castelli:

occultati onanismi

di umanità utopiche,

indicibili utopie

di umanità onaniste.

Non c'è più sabbia.

Ghigna la mia indegna stirpe

ufficialmente rigogliosa

di atti impuri -

ufficiosamente sterile

di fragili castelli.

Non più degenere

la nostra pelle

putrida di umane esalazioni -

mai più cemento

sul rosso vivo delle nostre mancanze.

Non c'è più sabbia.

L'illusoria esaltazione

si consuma nell'idea,

l'esaltata umanità

si consuma nell'onanismo

della propria esaltazione

e della propria inutilità

come ora la marea

e gli occultati castelli -

e gridano

ora

non c'è più sabbia

come faremo?

Aspetto

impaziente

vedersi scannare

le vostre

esaltate

carcasse

per consumarmi

anche io

nella mia

più grande

utopia:

avete finito la sabbia?

e chi se ne frega

di voi!